FAMOSA VICENDA SU UNA CIRCOLARE INVIATA A TUTTE LE GUARDIE DI COSENZA DAL COM. MADDALENA

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PRIMI MESI DELL'ANNO 2005

IN QUESTO PERIODO INCOMINCIANO A NASCERE NELLA NOSTRA SEZIONE SITUAZIONI STRANE COME LA VICENDA DEL CONGRESSO NAZIONALE CHE SI DOVEVA SVOLGERE A COSENZA MA CHE STRANAMENTE VENIAMO A CONOSCENZA, ATTRAVERSO L'ALLORA VICE COMANDANTE PROVINCIALE, SI SVOLGERA' A MOLFETTA LO STESSO VICE COMANDANTE ADDOSSA LA COLPA AL SUO COMANDANTE TEN. GIUSEPPE MADDALENA

SOTTO UNA LETTERA DI SPIEGAZIONI DEL TEN. MADDALENA AL PRESIDENTE NAZIONALE

Fatto strano

Al Presidente Nazionale

dell’A.N.P.A.N.A.

Axxxxxxx Sxxxxxxxxx

- S E D E -

Prot. 06/05 Com. (CS)

Oggetto: vicenda Congresso Nazionale

Egr. Sig. Presidente mi duole scriverle questa lettera perché fondamentalmente penso che si sia montata una situazione poco gradevole su un avvenimento che poi si è dimostrato un vero e proprio disguido. Mi voglio meglio spiegare, come lei sa, nella sua ultima visita in terra di Calabria, aveva manifestato, in un incontro presso il Comando di Distaccamento di Marano M., la sua volontà di voler svolgere il Congresso Nazionale nella Provincia di Cosenza, cosa questa assai gradita a tutti i soci e le Guardie di questa Sezione Territoriale. In seguito a questa sua volontà il sottoscritto, assieme ad altri soci e Guardie, si è prodigato nel prendere alcuni contatti relativi all’organizzazione di questo evento e nell’ultima nostra telefonata eravamo rimasti che le avrei inviato tramite fax i preventivi degli alberghi del Comune di Paola che avevamo contattato e che ritenevamo idonei. La scelta di svolgere il Congresso a Paola era scaturita durante una riunione, svolta fra i soci e le Guardie della nostra Sezione Territoriale, nella quale si era considerato che questa cittadina avendo dato i natali a San Francesco da Paola, Santo protettore della Calabria, sarebbe stata idonea ad ospitare il convegno visto che ogni anno, nel periodo di maggio, si organizzano i festeggiamenti del Santo Patrono. Quindi come da accordi telefonici ho preparato la lettera con i preventivi ed ho incaricato mia moglie di trasmettere il fax, dal suo ufficio essendo io sprovvisto di fax, in data 18/03/2005 da quel momento in poi sono rimasto ad attendere eventuali sue disposizioni. Combinazione e solo per caso vengo informato, agli inizi della scorsa settimana non ricordo bene il giorno, dall’Avv. Mxxxxx Cxxxxx che lei non aveva ricevuto la mia comunicazione e che aveva già provveduto a prenotare un albergo a Molfetta, quel giorno resto davvero esterrefatto da quello che mi è stato riferito dal Cxxxxx, convinto di aver assolto ad un compito affidatomi. Nei giorni successivi ho più volte cercato di mettermi in contatto con lei, per chiarire la situazione, ma sinceramente non ci sono mai riuscito; per ultimo ieri 11/04/2005 sono stato convocato a casa di Alberino, per chiarire questa ed altre situazioni e dopo aver mostrato il fax ed aver spiegato l’accaduto abbiamo insieme provato a chiamare al solo numero che io conoscevo ed in quel momento il Mazzuca mi faceva notare che c’era un altro numero al quale potevo chiamare e così sia io che Calvano e Mazzuca abbiamo provato, nella stessa serata, a chiamarla senza riuscirci. Durante la discussione ci siamo resi conto che purtroppo il fax era stato probabilmente spedito ad altro numero, avendo, forse, mia moglie digitato un numero leggermente diverso da quello che con Alberino abbiamo controllato risultava essere il suo fax. Bene tutto questo per chiarire una situazione o un disguido che sicuramente poteva risolversi con una telefonata, il mio dispiacere nasce dal fatto che nella mia buona fede ero convinto di aver assolto ad un compito affidatomi e che per tale convinzione davo per assodato che il fax fosse stato ricevuto. È una grossa cortesia che le chiedo, per evitare che si possa, in seguito, creare un caso anche quando non c’è ne bisogno, per eventuali disguidi che dovessero essere rilevati alla mia persona di interessare direttamente il sottoscritto, il quale in tutta la sua attività, sino ad ora svolta nell’Associazione, ha sempre assunto le sue responsabilità di prima persona senza demandare a nessuno i suoi eventuali errori o risultati e di questo mi potrà fare da garante penso il Presidente Provinciale che dal 1997 mi spinse a aderire a questa onorabile Associazione ed al quale debbo tutto quanto ho potuto apprendere in questo particolare ed affascinante Volontariato. Questa non vuole essere assolutamente una polemica nei suoi confronti, ma capisce bene che per questo disguido mi sono sentito accusare di un fato che ritengo di non avere commesso, senza contare che si stava verificando una situazione, di certo, poco gradevole ad un esponente del suo Corpo delle Guardie che in questo momento rappresenta il Comando Provinciale. Certo che quanto accaduto sia assolutamente superabile e di poco conto e convinto che bisogna, nella vita prima e nell’associazionismo poi, voltare pagina, si inviano i più sinceri saluti sperando che per l’anno prossimo si possa tenere conto della Provincia di Cosenza per il Congresso Nazionale.

Paola 12/04/2005

Il Comandante Provinciale

Ten. Giuseppe Maddalena

          (visto firmato)

meil particolare e strana del Vice Comandante al Presidente Mazzuca

----- Original Message -----
From: <studiolegalexxxxxx@yyyyyyy.it>
To: <almazzuca@tiscali.it>
Sent: Tuesday, April 12, 2005 12:15 PM
Subject: Considerazioni


Carissimo Presidente, l'Avv. Xxxxxx Yyyyyy, vedete, non è mai cambiato da come l'avete conosciuto: però, avete avuto la fortuna (o sfortuna?!, fate Voi), di trovare una persona che ama fare le cose per bene. Ho ottenuto il risultato che volevo in quanto ho scatenato sia in Voi, sia in Maddalena, quella famosa domanda: "Ma che cazzo sta succedendo?". Chissà, forse adesso le cose andranno finalmente come le ho sempre volute sin dall'inizio, e cioè in uno spirito completo di appartenenza al Corpo e di servizio allo Stato.
Siete la persona eccezionale che ho sempre immaginato, per questo la nostra amicizia crescerà sempre di più!
Con affetto e stima.
                                                                  Avv. Xxxxxx Yyyyyy
                                                            Vice-Comandante Provinciale

NASCE IL CASO DELLA CIRCOLARE

e meil inviata dal Presidente Provinciale al Comandante Provinciale per circolare

Caro Comandante Maddalena,

     Per Cortesia si spieghi meglio nel ribadire che l'uso delle Palette e Lampeggiante oltre che non possono essere utilizzate su machine personali adibite al Servizio di Vigilanza o per compiti d'Istituto non deve essere cio' autorizzato da Te e che e' meglio eseguire le disposizioni Nazionali.

      Aggiungi a Sig. Comandante Generale,pero' che da quando e' nato il Corpo di Guardie Ecozoofile A.N.P.A.N.A,nominate dai Vari e numerossissimi
Enti di Diritto Pubblico siamo stati autorizzati all'uso della stessa paletta dalle molteplici Delibere Comunali e Regionali,in quanto cio' era stato fatto presente dall'Allora simio ed Esperto  Presidente -------------- e che davanti ai Tribunali se cio' puo' essere ritenuto valido Io sono stato sempre prosciolto in Istruttoria dai vari GIP e GUP per Usurpazioni di Funzioni,Titoli,ecc,ecc.Quindi rassicura Lxxxxx che faremo,comunque come afferma in virtu' della Nostra Sottomissione al Suo Grado.

     Ti prego di fare in modo di non farmi torare sull'Argomento.Anzi prepara la documentazione per inoltrarla al Ministero delle Infrastrutture dove l'Ing. Capo Dr. Mxxxxx mi confermera' di sicuro la risposta che mi diede alcuni anni or sono quando gli chiesi se alcuni operatori di un'Associazione di Volontariato nominati Guardie dei Comuni e dopo avere effettuato il Giuramento potevano utilizzare il distintivo del codice della Strada per il fermo per effettuare il controllo degli animali sui Camion o bidoni ecc.ecc. inerente eventuale inquinamento o il liquame che fuoriesce dai camion trasportanti animali, Lui mi rispose:" Siete Ag.di P.G.? " ed Io: " Si 2 " Allora potete farlo" aggiungo che non ha spiegato che non apparteniamo al comma 2  ecc.ecc. Comunque, per favore attieniti a quello che scrive il Comandante.

     Con Stima.
Alberino Mazzuca

----- Original Message -----
From: <gxxxxxxx.yyyyyy@domino.xxxxxx.yyyyyyy.it>
To: <almazzuca@tiscali.it>
Sent: Saturday, April 16, 2005 4:31 PM
Subject: Invio circolare urgente

Mi fa piacere, ma nulla dice riguardo la relazione dell'attività svolta nell'anno 2004, che non ho ancora ricevuto. Poi, una cosa assolutamente sbagliata: al punto 2 viene estesa la possibilità - dopo autorizzazione del Comando Provinciale - di utilizzare le palette e lampeggianti, su autovetture private. Ribadisco che la paletta non deve essere utilizzata neanche con le autovetture di servizio, quindi è assolutamente vietato l'utilizzo su auto private. Men che meno il lampeggiante, dato che lo stesso può essere installato solamente su veicoli di Polizia o antincendio....non sulla macchina di Maddalena. Ma ci rendiamo conto: Alberto Tomba nonostante fosse ancora un Carabiniere, non è stato denunciato perchè aveva la paletta ed il lampeggiante sulla sua auto? E allora?Non sappiamo che è un reato? Basta, per cortesia, facciamo le Guardie e non gli sceriffi. Per esempio, che mi mandi la relazione, che è meglio...... Penso, caro Ispettore Dirigente, di essere stato chiaro. Voglio quindi una immediata rettifica, onde evitare che la faccia il sottoscritto. La quota dell'assicurazione è di 50 Euro NON di 51,65.

Mi aspetto subito un intervento, sicuramente risolutivo. Grazie.

Il Comandante Nazionale
Gen. Giuseppe Laganà

CIRCOLARE INVIATA dal Comando Provinciale a tutte le sue Guardie

 

FRASE OGGETTO DELLA DISCORDIA

Urgente per tutti
 
Il Comandante Provinciale
Ten. Giuseppe Maddalena

A tutti i Comandi di Distaccamento

- S E D I -

Prot. 05/05 Com. (CS)

Oggetto: Direttive operative

Facendo seguito alla Circolare n° 2 del 01/02/2005, di questo Comando,  inviata a tutti i Distaccamenti con precise direttive sui servizi e sull’organizzazione del Corpo Guardie ed in particolare il punto 3 (Tutte le Guardie dovranno inviare al Comandante Provinciale una sottoscrizione di accettazione del Nuovo Regolamento delle Guardie con allegata scheda personale (Allegato A) e attenersi al monte ore stabilito dallo stesso, che corrisponde a 40 (quaranta) ore mensili; è possibile una deroga del Comandante Provinciale, su relativa richiesta motivata dalle stesse. Tale sottoscrizione deve pervenire tramite i Distaccamenti, i quali ne estrarranno una copia, entro e non oltre 31/03/2005;) Il Comandante Provinciale emana la seguente Circolare, da distribuire a tutte le Guardie, che dovrà essere rispettata fino ad eventuale revoca o nuova circolare, onde evitare che allo scadere della data di seguito indicata codesto Comando provveda alle sanzioni disciplinari previste dal regolamento nei confronti delle Guardie inadempienti:

1.     si proroga la data prevista al punto 3 sopra citato al 20/04/2005;

2.     è fatto divieto a tutte le Guardie utilizzare uniformi, pettorine, gradi, distintivi, palette, lampeggianti, ecc. che non siano conformi a quelli previsti. In ogni caso è assolutamente vietato l’utilizzo delle palette e dei lampeggianti su auto private, senza autorizzazione di codesto Comando e solo per servizi di particolare rilevanza. Chiunque contravvenisse a questa disposizione sarà trattato a norma delle leggi vigenti;

3.     entro e non più oltre la data del 20/04/2005 tutte le Guardie debbono provvedere a far recapitare a codesto Comando fotocopia o originale della ricevuta di pagamento del Contributo annuo per il servizio di Polizia EcoZoofila e di Protezione Civile di € 51.65 da versare sul C/C n° 55346001 intestato ad A.N.P.A.N.A. Roma  e della fotocopia o originale della ricevuta di pagamento della quota Associativa di € 15.00 versata al responsabile della Sezione Provinciale.

Paola 12/02/2005

Il Comandante Provinciale

Ten. Giuseppe Maddalena

          (visto firmato)

prima informativa del Comandante Provinciale inviata al Comando Generale per la Circolare

 

parere richiesto all'allora Vice Comandante Avv. Cxxxxx sul contenuto della informativa

MEIL INVIATA DAL TEN.MADDALENA AL SUO VICE PER CONOSCERE IL SUO PARERE SULLA LETTERA DI SPIEGAZIONI ALLA CIRCOLARE E SUA CONTESTUALE RISPOSTA

Una bella lettera, complimenti. Mxxxxx. Stai tranquillo.
>-- Messaggio originale --
>From: "Giuseppe Maddalena" <jo.mad@libero.it>
>To: "Mxxxxx Cxxxxx" <studiolegalexxxxxx@xxxxxxxx.it>
>Subject: invio copia di lettera per Lxxxxx
>Date: Tue, 26 Apr 2005 23:42:51 +0200
>Dammi un consiglio sono stato troppo aggressivo o i toni sono giusti, ciao Giuseppe
>
>Allegato: Lettera per Lxxxxx.doc

Egr. Sig. Comandante Le invio come a me richiesto dall'Ispettore Dirigente Magg. Mazzuca Alberino un lettera Riservata inerente la Circolare da me emmessa presso il Comando Provinciale di Cosenza, restando in attesa di eventuali disposizioni o chiarimenti si coglie l'occasione per porgere distinti saluti.

 
Il Comandante Provinciale
        di Cosenza
Ten. Giuseppe Maddalena

Al Comandante Generale

del Corpo delle Guardie

dell’A.N.P.A.N.A.

Xxxxxxxx Yyyyyy

- S E D E -

Prot. 09/05 Com. (CS)

Oggetto: vicenda Circolare

Egr. Sig. Comandante Generale mi duole scriverle questa lettera perché, fondamentalmente, penso che le cose si affrontino direttamente e non attraverso lettere o interposte persone, senza quindi mettere in piedi una situazione poco gradevole su un avvenimento che potrebbe essere poi un disguido facilmente risolvibile. Mi spiego meglio: come Lei saprà, nel mese di marzo e precisamente giorno 12 del corrente anno, ho emanato la mia 4° Circolare che ho puntualmente inviato a tutti i responsabili dei Distaccamenti con l’invito di estenderla a tutte le Guardie, in seguito vengo a sapere, attraverso il Presidente Mazzuca, che una copia della Circolare di che trattasi è stata inviata al Comando Generale. Dopo diversi giorni mi arriva la telefonata del mio Presidente Provinciale, Magg. Alberino Mazzuca nella quale, lo stesso, mi raccontava che il Com. Xxxxxx mi chiedeva di dover rettificare la mia Circolare e che gli aveva mandato una e-mail nella quale si evidenziava la relazione dell’anno 2004 e un mio presunto sbaglio nella Circolare e precisamente al punto 2, dove si parla della autorizzazione all’utilizzo della paletta e del lampeggiante su autovetture private. Durante la predetta telefonata chiedo, quasi risentito, al Presidente, di inviarmi copia della e-mail ricevuta e gli domando come mai fosse stata inviata a lui tale richiesta e non al sottoscritto, il quale avrebbe probabilmente riferito eventuali motivazioni della emanazione della Circolare e alcuni eventuali fatti che mi avevano indotto a scrivere in quel modo. Leggendo la copia della e-mail inviata al Mazzuca, resto davvero esterrefatto da quanto leggo e resto stupito che qualcuno possa interpretare in maniera sbagliata la dicitura nella quale mi si accusa di aver asserito che spetta al sottoscritto l’autorizzazione dell’uso della paletta e del lampeggiante su auto private; di certo, se viene letta la sola parte dove viene scritto “senza autorizzazione di codesto Comando”, si può concedere il dubbio che io stia asserendo quanto mi si accusa ma considerando che, ognuno di noi è ossequioso delle leggi e delle norme per le quali abbiamo giurato il rispetto, non si potrà certo dare una interpretazione diversa a quanto è stato scritto nell’intero periodo del comma in oggetto che riporto qui interamente “è fatto divieto a tutte le Guardie utilizzare uniformi, pettorine, gradi, distintivi, palette, lampeggianti, ecc. che non siano conformi a quelli previsti. In ogni caso è assolutamente vietato l’utilizzo delle palette e dei lampeggianti su auto private, senza autorizzazione di codesto Comando e solo per servizi di particolare rilevanza. Chiunque contravvenisse a questa disposizione sarà trattato a norma delle leggi vigenti;”. La parte relativa alla autorizzazione di codesto Comando di certo deve essere interpretata analizzando anche “solo per servizi di particolare rilevanza”, ciò sta a significare che, se da parte di autorità preposte dalla legge ci vengono richiesti servizi particolari, solo in questi casi e solo dopo averne discusso con i nostri organi superiori, codesto Comando potrà autorizzare l’uso dei predetti dispositivi o strumenti. Vede Sig. Comandante, sono un po’ rammaricato per diversi motivi, primo perché ancora una volta la persona interessata da tali argomenti, in questo caso il sottoscritto, non è stata interpellata di persona ma solo attraverso altri senza così dargli la possibilità di spiegare che quanto accaduto è frutto di una logica conseguenza alle attività che alcune Guardie del mio Comando stanno svolgendo. Secondo, non riesco a capacitarmi dell’atteggiamento e del tono assunto nella e-meil da lei inviata al Mazzuca, specie quando cita le seguenti parole: “Ribadisco che la paletta non deve essere utilizzata neanche con le autovetture di servizio, quindi è assolutamente vietato l'utilizzo su auto private. Men che meno il lampeggiante, dato che lo stesso può essere installato solamente su veicoli di Polizia o antincendio....non sulla macchina di Maddalena. Ma ci rendiamo conto: Alberto Tomba nonostante fosse ancora un Carabiniere, non è stato denunciato perchè aveva la paletta ed il lampeggiante sulla sua auto? E allora? Non sappiamo che è un reato? Basta, per cortesia, facciamo le Guardie e non gli sceriffi. Per esempio, che mi mandi la relazione, che è meglio...... Penso, caro Ispettore Dirigente, di essere stato chiaro. Voglio quindi una immediata rettifica, onde evitare che la faccia il sottoscritto.”, probabilmente e la capisco, la polemica che si sta alimentando sul forum della nostra Associazione l’ha portata a credere come dice lei che tutti quanti in questa Associazione e in particolare il sottoscritto siano degli “sceriffi” ma vede, si sbaglia, spesso esistono delle persone che, lavorano in silenzio per il bene della nostra organizzazione, senza badare ai convenevoli ma dedicandosi a tutte quelle attività che possono far crescere e sviluppare nel nostro territorio, e mi creda non è facile, la cultura dell’ambiente e dell’amore per gli animali. Sono convinto che quanto si sta verificando sul nostro forum sta dando una immagine della nostra A.N.P.A.N.A. pessima e, ripeto “nostra” di tutti i soci che non amano leggere autorizzazioni si, autorizzazioni no, facciamo intendere a tutti che all’interno non abbiamo le idee chiare, secondo il mio parere ognuno di noi deve risolversi i propri dubbi all’interno del gruppo di appartenenza anche perché le tipologie di nomina sono diverse con diverse problematiche, per tali motivi Le chiedo una cortesia: le richieste su tali argomenti non pubblicatele sul forum non sono certo argomenti da rendere pubblici in quel modo, ma mandatevele attraverso le e-mail personali. Per quanto riguarda la relazione anno 2004, il sottoscritto la sta  preparando ma Le vorrebbe ricordare che purtroppo la sua nomina è avvenuta ad anno abbondantemente inoltrato e che per poter raccogliere i dati relativi al periodo precedente purtroppo ha dovuto richiedere informazioni ai responsabili precedenti, alcuni dei quali non ci sono più ed altri ancora non hanno provveduto a inviarmi nulla, di certo se le cose stanno ancora così le invierò solo la relazione sui dati che riguardano la mia gestione e su quelli in mio possesso.

Un’ultima considerazione, di certo con la presente non sono qui a contestare la sua autorità in qualità di Comandante Generale del nostro Corpo, alla quale io debbo obbedienza e se riterrà che in seguito debba fare delle rettifiche o modifiche alla mia Circolare o alle mie Disposizioni di certo non sarei io a tirarmi indietro dai miei doveri che mi legano all’A.N.P.A.N.A. per l’incarico che all’interno della stessa io ricopro; gradirei, però, che mi vengano richieste di persona, anche perché nella vita prima e nell’associazionismo poi, l’obbedienza si può avere in qualsiasi modo ma il rispetto e la stima si devono conquistare e non penso che sino ad oggi io abbia mai mancato sia di obbedienza, sia di rispetto e sia in particolar modo nella stima che ho e che ho sempre avuto per i vertici dell’Associazione.

Distinti saluti

Paola 26/04/2005

Il Comandante Provinciale

Ten. Giuseppe Maddalena

          (visto firmato)

 

risposta del Comandante Generale


Caro Comandante Maddalena, Le rispondo subito alla Sua cortese lettera, per due motivi.
1) Il 1° perchè non mi piace che gli altri aspettino i miei comodi; 

2) Il 2° perchè è partito da un presupposto sbagliato. E glielo spiego subito. Innanzitutto, come lei ben sa, ho nominato il Magg. Mazzuca Alberino, Ispettore Dirigente Nazionale alle mie dirette dipendenze e come tale deve anche risolvermi alcune situazioni senza che lo scrivente sia obbligato sempre ed in prima persona ad intervenire, specie in quei luoghi dove lo stesso Mazzuca risiede. Ma la cosa più importante, Caro Maddalena, è stata quella che ad informarmi della Sua circolare, è stato proprio il Magg. Mazzuca ( non lo dico certo per incolparlo di qualcosa, anzi ) e quindi, il mio interlocutore era Lui non Lei. Ma a prescindere da questo, Le ribadisco che la Sua circolare, nel tratto in esame, trae in inganno chiunque la legga. E non lo dico solamente io. Proprio alcuni minuti fa, ho fatto leggere la Sua circolare ad un collega Ufficiale, senza spiegargli alcunchè. Le garantisco che - da subito - ha interpretato quanto da Lei scritto come se si possa essere autorizzati ad utilizzare palette e lampeggianti su auto private, quindi mi pare evidente che non è solo una mia impressione. Ad essere sincero, non mi importa molto se Lei voleva o non voleva dire questo, importante è invece il fatto che non voglio assolutamente che simili "idee" circolino fuori dall'ANPANA e vadano magari in Prefettura, Questura o altri Enti, che come ben sà non ci vedono molto bene ( salvo qualche caso particolare, dove secondo me, ci sopportano per via di alcune amicizie, non per altro ). Capisce la mia "rabbia"? Io intendo tutelare l'ANPANA in ogni senso, e sono convinto di farlo anche in questo caso. Caro Maddalena, non ho problemi ad interloquire con Lei, ma Le ho spiegato il motivo. Se a scrivermi fosse stato Lei, non avrei avuto nessun motivo a scrivere al Magg. Mazzuca, Le pare? Glielo ripeto, la circolare non è purtroppo chiara nella parte in questione e quindi va modificata o meglio va chiarito il Suo pensiero. Nessuno può autorizzare questi strumenti sulle auto private, anche se può essere autorizzato il servizio su un auto privata, ma senza palette e lampeggianti. Per quanto riguarda la relazione dell'attività del Comando e di ogni singola Guardia 2004, attendo con fiducia ma le ricordo che oltre ad essere rispettoso delle gerarchie, a mio parere, deve anche avere un concetto del tempo diverso. Il fatto di avere tanto da fare, mi scusi, ma proprio a me non interessa. Tutti abbiamo da fare, ma si accetta un incarico, dobbiamo essere in grado di portarlo avanti nel modo migliore. Non se la prenda, ho la massima fiducia in Lei e conosco le Sue capacità. E per quello che pretendo tanto. Se non avessi fiducia, eviterei di perdere tempo, mi creda. In attesa di risentirci, Le invio i miei più cordiali saluti.

Il Comandante Nazionale

ulteriore chiarimento relativo alla Circolare inviata al Comando Generale

Egr. Sig. Comandante Le invio una seconda riservata per chiarire ulteriolmente la nota vicenda della Circolare.
La saluto caldamente e rimanendo in attesa si porgono distinti saluti.
 
Il Comandante Provinciale
        di Cosenza
Ten. Giuseppe Maddalena

Al Comandante Generale

del Corpo delle Guardie

dell’A.N.P.A.N.A.

Xxxxxxxx Yyyyyy

- S E D E -

Prot. 11/05 Com. (CS)

Oggetto: vicenda Circolare e relazione anno 2004.

Egr. Sig. Comandante Generale sono lieto di apprendere dalla Sua risposta che su un punto, a mio parere principio cardine e importante per l’Associazione, La pensa esattamente come me e precisamente quando scrive che l’ANPANA, e quindi la sua immagine, deve essere tutelata. A tale scopo è già da diverso tempo che ho inviato ai vari responsabili di Distaccamento altre direttive che tendono a far sì di rendere univoci gli atteggiamenti ed i comportamenti, delle singole Guardie, a quello che è il nostro Statuto prima ed il Regolamento poi. Mi spiego meglio, per evitare che eventuali interpretazioni, del nostro Statuto, del nostro Regolamento e di eventuali direttive impartite, possano essere discordi da quanto risulta essere poi l’oggetto vero, il sottoscritto ha provveduto sin da subito a calendarizzare alcune riunioni tecniche con le Guardie e con i responsabili di Distaccamento nelle quali si tratterà solo ed esclusivamente argomenti del tipo evidenziato nella Circolare ormai nota. Quando poi afferma di non voler assolutamente che simili idee circolino fuori dall’ANPANA, penso proprio di trovarmi completamente d’accordo con Lei, tento è vero che Le ho cortesemente richiesto, e torno a riproporlo, di evitare tutte quelle discussioni sul nostro forum, cosa diversa certo è una Circolare che rimane interna all’Associazione e che, seguita da riunioni chiarificatrici, non potrà mai essere oggetto di confusione o quant’altro. Per ritornare poi sulla relazione annuale, personalmente sono d’accordo con Lei chi accetta un incarico deve poi portarlo avanti e su questo non mi sono mai tirato indietro, inoltre non ho mai affermato di non avere il tempo per adempiere a eventuali richieste, mi sono solo soffermato a ricordare prima a me stesso e poi a Lei che ho ricevuto l’incarico del Comando ad anno abbondantemente inoltrato, e per questo motivo alcuni dati non sono in mio possesso e non sono in grado di fornirLe una relazione dettagliata come vorrei mandargliela e per come prevede il Regolamento, nello stesso tempo ho fatto formale richiesta a tutti gli interessati di fornirmi quanto mi manca per completare la relazione, tenendo presente che alcuni di questi risultano non più soci e quindi dovrò provvedere a comunicare la perdita della loro qualifica di Guardia, se questa situazione dovesse ulteriormente perdurare Le invierò solo la relazione del periodo relativo al mio Comando, provvedendo ad attuare tutte quelle procedure previste per gli inadempienti.

Nell’apprezzare la fiducia da Lei concessami si coglie l’occasione per porgere distinti saluti.

 

Paola 29/04/2005

Il Comandante Provinciale

Ten. Giuseppe Maddalena

          (visto firmato)

altra circolare dove si stabiliva un calendario delle riunioni

A tutti i Comandi di Distaccamento

- S E D I -

Prot. 03/05 Com. (CS)

Oggetto: Calendario Riunioni.

Come annunciato nella Circolare n° 1, del 01/02/2005, ogni fine mese, vi sarà una riunione con tutti i Comandanti e/o Vice Comandanti dei Distaccamenti, nella quale saranno esposte tutte le problematiche ravvisate durante i servizi con la relativa programmazione degli stessi; altresì, trimestralmente sarà convocata la riunione generale di tutte le Guardie, si raccomanda la massima presenza alle stesse. Tali riunioni valgono come servizi comandati e come tali contribuiranno al raggiungimento del monte ore.

Il Comandante Provinciale emana la seguente Circolare, da distribuire a tutte le Guardie, che dovrà essere rispettata fino ad eventuale revoca o nuova circolare.

Si allegano i calendari delle riunioni per l’anno 2005.

Paola 07/02/2005

Il Comandante Provinciale

Ten. Giuseppe Maddalena

          (visto firmato)

CALENDARIO RIUNIONI

Comandanti Distaccamento

Febbraio:     Domenica 27 alle ore 10,00 Marano Marchesato

Marzo:        Domenica 20 alle ore 10,00 Tortora

Aprile:         Domenica 24 alle ore 10,00 Rende

Maggio:       Domenica 29 alle ore 10,00 Paola

Giugno:       Domenica 26 alle ore 10,00 Marano Marchesato

Luglio:         Domenica 31 alle ore 10,00 Tortora

Agosto:       Domenica 28 alle ore 10,00 Rende

Settembre:   Domenica 25 alle ore 10,00 Paola

Ottobre:      Domenica 30 alle ore 10,00 Marano Marchesato

Novembre:  Domenica 20 alle ore 10,00 Tortora

Dicembre:    Domenica 18 alle ore 10,00 Rende

Guardie

Marzo:        Venerdì 18 alle ore 19,00 Marano Marchesato

Giugno:       Venerdì 10 alle ore 19,00 Paola

Settembre:   Venerdì 09 alle ore 19,00 Tortora

Dicembre:    Venerdì 02 alle ore 19,00 Rende

 

Il Comandante Provinciale

Ten. Giuseppe Maddalena

(visto firmato)

meil di chiarimento inviata al Comandante Generale

Egr. Sig. Com. Generale Le invio la presente per chiederle ufficialmente quale grado è stato assegnato alla Guardia Cxxxxxxx dopo l'incarico avuto dal Comando Generale, questo perchè, e Le chiedo che resti tra di noi, si stanno verificando alcune situazioni un pò strane alle quali sto cercando di porre rimedio, in modo pacato e senza arrivare a decisioni forti nell'interesse della nostra Associazione, e nelle cui vicende non mi è ancora chiaro chi è realmente coinvolto. In seguito a queste informazioni, non ufficiali, ho dovuto, purtroppo, diramare la Circolare ormai nota, mi spiego meglio, sono stato informato, ripeto non ufficialmente, che alcune Guardie oltre a portare distintivi non appartenenti alla nostra associazione utilizzavano sulla propria auto la paletta ed il lampeggiante e pare che gli stessi usassero gradi non ufficializzati e qualcuno addirittura l'arma senza esserne autorizzato. Visto che di persona non ho mai assistito a tale situazione sono stato costretto a diramare quella Circolare in forma generica a tutte le Guardie. Le invio solo oggi queste informazioni, nella speranza che possano per il momento restare riservate, perché attualmente non riesco a capire chi stia assumendo decisioni, all'interno del Comando Provinciale, senza informarmi di cose e fatti. Probabilmente aver sin da subito messo in chiaro che nella nostra associazione e specialmente nel Gruppo delle Guardie esistono delle norme alle quali tutti debbono rispetto, a qualcuno è andato stretto è sta facendo in modo di screditarmi e di mettere in giro cose che non ho mai fatto o detto. Probabilmente ora riuscirà a capire il mio risentimento nelle riservate precedenti anche perché nel momento in cui riuscirò ad appianare tutto, abbia fiducia in me, Le invierò una riservata nella quale le spiegherò per filo e per segno tutto quanto sta accadendo con i nomi ed i fatti e le soluzioni che avrò adottato. Un'ultima cosa Le chiedo come grande cortesia, da questo momento in poi ogni qualsiasi problema dovesse verificarsi nel mio Comando o qualsiasi cosa Le venisse riferito, gradirei che venissi messo al corrente per poter in tempo reale prendere assieme a Lei le dovute decisioni. Certo che quanto su esposto possa essere stato un ulteriore momento di chiarificazione Le invio distinti saluti.
 
Ten. Giuseppe Maddalena

 

DUE ALLORA GUARDIE CHE DURANTE LA RIUNIONE CONTESTAVANO IL DIVIETO DI UTILIZZO DEL CDS PALETTA E DEL LAMPEGGIANTE BLU',  GUARDA CASO SONO COLORO CHE SI SONO RESI PROTAGONISTI NELLA VICENDA DI TORTORA (CS)

FOTO INSERITA IN UN CALENDARIO DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE DISTRIBUITO A TUTTE LE ISTITUZIONI.

PROVATE AD INDOVINARE CHI SONO?

CHI E' CHE POI GENERA CONFUSIONE?

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